Ai piedi delle vette che toccano il cielo a Feltre,
la vigna si intreccia con un segreto antico.
Sulle pendici ardite, la vite si china
come un pittore che sfiora la tela.
L’aria fresca e leggera accarezza i grappoli,
tesori nascosti nella rugiada mattutina.
Le foglie danzano al ritmo del vento,
sinfonia serena tra rocce e silenzio.
Sotto il sole timido delle montagne,
la vite combatte con grazia e coraggio.
Radici profonde, tenaci come il tempo,
abbracciano la terra, ne sfidano l’asprezza.
I filari si snodano come sentieri segreti,
portando il racconto di una terra unica.
In ogni grappolo un poema d’amore,
tra le rocce e i boschi, in ogni sorso un’ode.
Rose Mari rivela
la storia delle cime, dei venti e delle stelle.
E così, dalla Tenuta di Cart,
si sussurra poesia.